RIGENERATORE DI TERRENI AD USO AGRICOLO
“Polyactive” (Linear-Anionic-Poliacrylamide) è un polimero organico biodegradabile, in grado di legarsi stabilmente con i principali costituenti del suolo: sabbia, argilla, limo.
Rigenera la fertilità dei terreni agricoli migliorandone la struttura, rafforzando la stabilità degli aggregati e conferendo il giusto grado di micro e macro porosità, aumentando quindi l’areazione dei suoli.
Previene l’erosione, trattiene acqua per centinaia di volte il proprio peso e protegge lo strato attivo di suolo esplorato dalle radici: “Polyactive” apporta benefici a 360 gradi alle piante coltivate.
La sua applicazione trova impiego in molteplici situazioni:
Terreni pesanti:
Sono tipicamente argillosi, caratterizzati da una lenta permeazione dell’acqua, spesso coesi e difficili da lavorare. “Polyactive”, legandosi con i costituenti argillosi, ne previene l’eccessiva coesione, aiutando il frazionamento in aggregati più regolari. La presenza di macro pori facilita l’infiltrazione dell’acqua che spesso ristagna in superficie e permette il drenaggio dell’acqua in eccesso. La capacità di ritenzione idrica, propria dei terreni argillosi, non viene inficiata e le perdite per evaporazione comuni in suoli crepacciati sono attenuate: “Polyactive” è un prodotto igroscopico che assorbe acqua per centinaia di volte il proprio peso e ne regola poi la graduale cessione all’apparato radicale delle diverse colture.
Terreni sciolti:
Sono tipicamente sabbiosi. Presentano non pochi difetti agronomici: eccessiva perdita idrica per evaporazione e percolazione; limitata capacità di scambio (di elementi nutritivi) per poca presenza di colloidi minerali; notevole areazione e quindi ossidazione della sostanza organica e, in generale, dotati di poca fertilità.
“Polyactive” consente di costituire una riserva idrica costante e prolungata nel tempo, fondamentale per assicurare la vita delle piante coltivate e non. Aumenta l’aggregazione delle particelle ristabilendo la struttura del suolo. Eleva la capacità di scambio cationico (essendo il polimero dotato di carica anionica), quindi interagisce con gli elementi nutritivi presenti, attraendoli e cedendoli all’apparato radicale, funzionando come un colloide del suolo.
Terreni Limosi:
Presentano le caratteristiche intermedie dei suoli sopracitati. Uno dei principali ostacoli alla coltivazione dei terreni limosi è la formazione di croste superficiali. Quando fortemente irrigati, diventano fangosi e in conseguenza tendono a sigillarsi in superficie e diventano quindi impermeabili all’acqua e all’aria. Allo stato secco sono altamente polverosi, soggetti all’erosione eolica ed idrica con perdite di suolo, elementi nutritivi e sostanza organica.
La Poliacrilammide anionica “Polyactive” offre una soluzione completa: è un comprovato agente anti-erosivo, studiato da decenni e validato da importanti enti di ricerca (USDA e ARS in USA). Diminuisce l’erosione su terreni declivi e pianeggianti dal 70% al 90%, favorisce la formazione di grumi fondamentali per un suolo coltivato; aumenta l’infiltrazione dell’acqua e ne prolunga la disponibilità nel tempo.
CONCLUSIONE
La particolare lavorazione di “micronizzazione” a cui sottoponiamo il nostro prodotto, consente a “Polyactive” di essere una concreta possibilità per ristabilire la fertilità dei suoli che sempre più spesso vengono a trovarsi in condizioni difficili per lo sviluppo della pratica agricola.
Il Polimero “micronizzato” presenta una maggiore superficie attiva rispetto ai polimeri in granuli impiegati in passato; è capace di reagire prontamente con i componenti del suolo coi quali viene miscelato a secco (“DRY”) o irrorato a spruzzo (“GEL”). Inoltre il Polimero è miscelabile con altre molecole utilizzate abitualmente (fertilizzanti e fitofarmaci) potendolo quindi integrare nelle normali operazioni svolte dall’agricoltore, senza la necessità di ulteriori passaggi in campo.
La versatilità d’impiego e la celerità di interazione nel suolo, rendono “Polyactive” una soluzione e un aiuto per l’agricoltore, per consentirli di migliorare la qualità e la quantità delle diverse colture con minore utilizzo di risorse energetiche ed economiche.
Link Utili:
Pubblicazione scientifica: Scansione a microscopio elettronico di diversi suoli trattati con “Polyactive” e suoli non trattati.
Fonte USDA-ARS
https://www.ars.usda.gov/ARSUserFiles/20540000/presentations/ross/2002/sempam.html